Vuoi Spendere i tuoi soldi senza Pensieri? La migliore strategia è farti delle Riserve… Prima di andare in riserva.
Mutuo, spesa, bollette, tasse, il meccanico e poi la cena fuori, le vacanze, quello sfizio cui non hai resistito: il saldo del conto scende vorticosamente, ma di quanto?
Meglio non guardare: occhio non vede, cuore non duole!
Eppure il primo passo per mettere in sicurezza il tuo stile di vita, di oggi e di domani, è proprio andare a guardare.
Il saldo? Non solo.
Più del risultato conta come lo hai ottenuto.
Il saldo del tuo conto corrente, infatti, non è un risultato casuale: è l’esito di scelte che fai ogni giorno, più volte al giorno.
Una grossa spesa, soprattutto se imprevista, ti resta impressa: ma quante piccole spese fai senza neppure pensarci?
Ancora di più se usi bancomat e carte?
Oggi, poi, basta avvicinare lo smartwatch al POS e la magia si compie: le borse si riempiono e il conto si vuota.
Rinunciare alla comodità dei pagamenti elettronici?
Impensabile.
E lo stesso vale per tutte le piccole e grandi gratificazioni che amiamo concederci: assieme alle mie spese e al mio risparmio arricchiscono il ritratto del nostro stile di vita.
Leggere l’estratto conto è come leggerne il diario.
Se riesci a fare un riassunto puntuale delle tue spese mensili in pochi minuti, sei già sulla buona strada.
Se alla domanda “Quanto spendi ogni mese?” invece, esiti, ti suggerisco tre azioni semplici per toglierti d’impaccio:
raggruppa,
separa,
annota.
Raggruppa entrate e uscite per tipo: alimentari, trasporti, telefonia, utenze, tempo libero, ecc. Troppo dettaglio non ti serve, anzi: ti fa perdere tempo e non aiuta la visione d’insieme.
Separa le spese fisse, variabili e debiti: ti aiuterà a capire quanto tenere sul conto corrente per strisciare il bancomat senza ansie, quanto a riserva per i piccoli imprevisti e quanto per ll tuo fondo di emergenza, irrinunciabile se sei un autonomo.
Annota le spese impreviste per capire se erano davvero impreviste o se, invece, non ci avevi pensato: la prossima volta non ti farai cogliere impreparato.
Gli ultimi 12 mesi sono un ottimo punto di partenza: stampa i movimenti, sottolinea con colori diversi e calcola.
Se hai figli, anche piccoli, fatti aiutare: si divertiranno, farà loro piacere esserti utili e impareranno a fare una cosa utile.
Non ti piacciono i conti o vuoi risparmiare tempo e carta?
Fatti aiutare dalla tecnologia.
Io, ad esempio, ho scelto un conto che mi permette di taggare ogni spesa e che tagga automaticamente quelle fatte con le carte o ricorrenti, come le utenze ad esempio: scaricato il file il bilancio è fatto.
Di lì a capire come metterlo in sicurezza, oggi e domani, il passo è breve.
Basta applicare i principi della Pianificazione Finanziaria Personale di Qualità, come definiti dalla Norma ISO 22222, uno dei fondamenti del mio metodo di Consulenza, la Denaroterapia®.
Poichè calcolare, creare e mantenere efficienti le tue Riserve di Liquidità è il primo passo per poter spendere i tuoi soldi senza pensieri, dubita di chi ti telefona ogni volta che hai una somma sul conto corrente per convincerti a investire: potrebbe non essere nel tuo miglior interesse.
L’investimento è uno strumento utile e potente, ma per viverlo con Serenità va maneggiato con metodo, e non è certo la prima cosa ti cui ti devi occupare.
Sono Monica Gardella, Consulente Patrimoniale Certificata UNI ISO: con il mio metodo di consulenza patrimoniale, la Denaroterapia®, da oltre vent’anni aiuto Persone e Famiglie a trasformare le ansie legate alla gestione del denaro e del patrimonio in motori di Serenità.