Perché la Liquidità non è Spazzatura e non va investita tutta?

Per fare gli Affari, ci vogliono i Soldi.

Una regola di una semplicità devastante.

E ci vogliono quando ti servono.

Altra regola di una semplicità devastante, ma io sono così: semplice.

Ecco perché quando hai 100 da investire e 100 investi (o ti consigliano di investire), è un errore.

Qualunque sia il tuo obiettivo, qualunque sia il tuo orizzonte temporale.

I soldi in conto non rendono niente? Quindi?

Quelli che hai in tasca li butti perché non rendono niente?

Certo che no, come non butti via la tua auto solo perché oggi non ti serve.

Anche i soldi sono uno strumento: servono a comprare beni, investimenti compresi.

Se quando capita l’affare perché i prezzi scendono (e i prezzi degli investimenti lo fanno ciclicamente) tu i soldi non li hai, l’affare non lo fai.

Lo fanno gli altri però, quelli che “Piove sempre sul bagnato” … Sul bagnato, proprio perché hanno liquidi.

Non a caso dalle mie parti (io sono di Piacenza) non avere soldi si dice “Ves süt”: essere asciutti.

La #liquidità, quindi, non è spazzatura: è una risorsa preziosa, da gestire in funzione della tua strategia (e anche tatticamente, quando serve).

Ma la devi avere.

Ecco perché, quando qualcuno mi chiede di aiutarlo a investire, ragioniamo a lungo insieme per decidere:

• quanti euro non dovranno mai entrare nel portafoglio investito (perché devono servire ad altro);
• quanta parte del portafoglio investito dovrà rimanere in liquidità (perché serve al portafoglio).

E a questo punto, senza tanti costrutti teorici, tecnicismi e giri di parole, sono certa che hai capito perché.